Il mercato immobiliare: tendenze del momento

Annualmente il mercato immobiliare presenta delle variazioni dovute all’incrocio tra domanda ed offerta.
Attualmente al 2019 Il valore di mercato degli immobili si presenta in calo continuo sia per gli affitti che per le vendita, in particolare per quanto attiene alle compravendite ciò principalmente è scatenato dalla diffidenza delle famiglie all’acquisto per cui prima di accedere un mutuo o divenire proprietari di un immobile passano qualche anno in affitto.
Va specificato che tale abbassamento dei prezzi e della domanda di acquisto non è omogeneo, nel senso che le variazioni sono fluttuanti da nord a sud.
In poche parole in città metropolitane come Milano, Roma, Torino, per citarne alcune, si registra un incremento della domanda di acquisto a sfavore del fitto, contrariamente alle piccole realtà urbane in cui predomina l’affitto sull’acquisto.
In base agli studi dell'”Osservatorio Norisma” tali tendenze si protrarranno lungo tutto. 
Un miglioramento in termini di rialza dei prezzi per le compravendite e gli affitti, fa notare l’Osservatorio, dovrebbe registrarsi nel biennio 2020/2021.

Il mercato immobiliare 2019: compravendite

Un dato critico che si rivela subito per quanto attiene il mercato delle compravendita è la disponibilità economica delle famiglie affinché la domanda e l’offeta si equilibrino e si verifichi un incremento dei prezzi e delle compravendite in generale.
Ecco per cui risulta necessario in primo luogo che i soggetti acquirenti possano ottenere un mutuo tramite una procedura semplificata e ad interessi ragionevoli.
La condizione che compromette il mercato della compravendita è che ancora nel 2019 una famiglia al fine di acquistare una casa oltre ad accendere un mutuo deve avere da parte un cospicuo budget per versare una caparra iniziale, questo aspetto rende l’acquisto un rischio.
Nonostante ciò, 2018, tuttavia, si è segnalata una ripresa con un incremento delle compravendita pari più o meno al “5,6%” durante lo scorso anno, si, è, pertanto, positivi, ipotizzando una ripresa se non addirittura un piccolo incremento in percentuale.
Questa tendenza del mercato immobiliare potrebbe continuare anche per tutto il 2019 soprattutto nelle grandi realtà metropolitane, seppur i prezzi risultano ancora nettamente inferiori rispetto al valore reale del bene.
Seppur non si è ancora realizzata la vendita annuale di circa “600.000 immobili” come auspicato dall’Agenzia Delle Entrate si può comunque affermare che il 2019 si è dimostrato un anno di ripresa e positivo per le compravendite, soprattutto per quanto concerne i prezzi, almeno in base alle stime della Nomisma.

Il mercato immobiliare 2019: gli affitti

Spesso quando si sente parlare di mercato immobiliare si concentra l’attenzione sulle compravendita, in realtà, non va sottovaluta l’apporto economico derivante dal settore degli affitti. 
Da sempre si tratta di un’area con una crescita maggiore, attualmente in Italia sono più le persone in affitto che proprietarie dell’immobile in cui vivono.
Per quanto concerne il 2019, in relazione agli appartamenti destinati ad uso familiare con formula contrattuale standard 4+4 o 3+2, quest’ultima nel caso di canone concordato, si evidenzia una stabilità, nessun incremento di prezzo o domanda.
Diverso è il discorso per gli “affitti brevi” riguardanti quegli immobili riservati a studenti o stranieri per soggiorni di vacanza o studio in Italia, in tal caso si evidenzia un boom di richieste e un netto incremento dei prezzi.